............................................. Credere  nella pittura – questa sera parliamo di noi
        Carlo Monastra 2009
        sabato  26  novembre 2011 presso la galleria  Studio 71 Via Fuxa n. 9 Palermo, si è tenuta una  prima conversazione “Full Immersion“ sul  tema: “credere nella pittura” - questa sera parliamo di noi a cura di Vinny  Scorsone.
          Sono  state proiettate delle immagini di lavori di artisti invitati per l’occasione i  quali sono  intervenuti in riferimento  alla propria pittura e sulle motivazioni che li hanno indotti a fare le scelte  che hanno fatto. 
          Si  è trattato di un pomeriggio “di lavoro” tra colleghi artisti, all’unico scopo  di sviluppare la conoscenza e le tematiche artistiche tra autori che vivono  nella stessa città. Molto interessanti sono stati tutti gli interventi con  particolare riferimento alla contemporaneità e alle nuove frontiere dell’arte  come quello di Carlo Monastra e alla computer-art o arte digitale con la  differenza rispetto a ciò che comunemente accade, in questo caso è l’artista  che realizza il programma non usando immagini digitalizzate. Diametralmente  opposto è stato l’intervento di Calogero Barba che ha voluto ripercorrere  attraverso un video i diversi momenti che hanno determinato non solo le sue  scelte artistiche ma anche quelle territoriali con particolare riferimento ai  movimenti culturali molto vivaci all’inizio degli anni Sessanta. Altri autori  che si sono “raccontati” sono stati: Aurelio Caruso che si è intrattenuto sulla  tecnica stencil adottata in questi suoi ultimi lavori con notevoli risultati di  qualità; Antonella Affronti e Angelo Denaro hanno posto invece l’accento  sulle  esperienze che hanno  caratterizzato i diversi cicli del loro percorso artistico; il duo  Calabretta-Trapani hanno commentato il loro progetto comune fatto di continui  interventi pittorici l’uno sull’altra e viceversa senza che ciò costituisca  motivo di gelosie; Antonino Perricone ha  incentrato il suo intervento sulle sue nuove esperienze informali e di  scrittura; illuminante anche l’intervento attraverso il video di Tommaso Serra  e quello di Tiziana Viola Massa. Un’esperienza che ha visto coinvolti anche:  Elide Triolo con le sue ricerche ed esperienze romane, nonché le immagini  presentate da Stella Febbraro, vero e proprio astro nascente della pittura  figurativa. Un ulteriore e significativo contributo è venuto dall’intervento di  Fabrizio Costanzo che ha presentato uno spaccato della sua notevole produzione  artistica. I lavori sono stati vivacizzati da interventi sia degli artisti  partecipanti ma anche di altri autori come Anna Kennel, Rosaria Randazzo e  Giuseppina Riggi. una serata proficua che ha avvicinato le giovani leve agli  artisti più noti. In ogni caso bisogna, per quanto possibile, tentare di  riportare il lavoro dell’artista sul binario della ricerca e della creatività.    
          Non  vi è dubbio che una grande città come Palermo, vive un momento di forte  isolamento, dovuto sostanzialmente alla superficialità molto frequente di un  certo modo di interpretare la pittura ma direi l’arte più in generale. Le  scelte fin qui fatte dalla politica rappresentano poco e male la vivacità e i  fermenti culturali affioranti dalle diverse matrici locali e regionali. Per  quanto possibile le ragioni della politica non possono e non devono prevalere  sule ragioni dell’arte.  
        Palermo,  27/11/2011      Francesco  M. Scorsone